Prevista per il debutto a metà 2025, Alien: Earth si sta configurando come una delle serie di fantascienza d’azione più attese dell’anno. Girata principalmente in Thailandia, la produzione ha sfruttato ampiamente i paesaggi diversificati del paese, comprese strutture di studio all’avanguardia. Con l’avvicinarsi della prima, diamo uno sguardo più da vicino alle location scelte dal regista Noah Hawley per dare vita a questo ambizioso progetto.
Diamo un’occhiata alle location utilizzate per le riprese di Alien: Earth.
1. Bangkok
Lo Studio Park è stato utilizzato per girare alcune scene interne selezionate e grandi set. La struttura si estende su cinque edifici e dispone di cinque soundstage costruiti appositamente, adatti a ogni tipo di produzione. Offre attrezzature avanzate, un team esperto, laboratori, backlot, vasche d’acqua e case tradizionali thailandesi. Sebbene lo studio specifico usato per Alien: Earth non sia stato rivelato, la location è progettata per offrire scenari completamente immersivi.
2. Surat Thani
Surat Thani, una delle regioni più panoramiche della Thailandia, offre una bellezza naturale straordinaria sia sulla terraferma che sul mare. La zona comprende bacini d’acqua termale, foreste, cascate, montagne e parchi nazionali, tutti in condizioni immacolate, rendendola una location ideale.
3. Krabi
Krabi è una delle destinazioni di ripresa più importanti della Thailandia, nota per i suoi paesaggi naturali. Con foreste rigogliose, mangrovie, spiagge e isole, la regione offre una gamma diversificata di scenari suggestivi. Le location sono facilmente raggiungibili in auto o con le tipiche barche long-tail, facilitando il lavoro delle troupe. Luoghi popolari includono Railay Beach, Ao Nang, le isole Phi Phi, l’isola di Hong, Koh Lanta, Phra Nang Beach, Bamboo Island e Tubkaek Beach.
4. Phuket
Diverse pellicole hollywoodiane di grande successo hanno scelto Phuket come location ideale per le riprese grazie alla sua natura incontaminata. Nota per le acque cristalline, le coste e le colline, l’isola fornisce uno sfondo mozzafiato per la produzione di Alien: Earth. Le troupe cinematografiche sono attratte da luoghi iconici come Patong Beach, Kata Noi, Promthep Cape, Old Phuket Town e le vicine isole Coral e Racha.
5. Phang Nga
Phang Nga offre alcuni dei paesaggi naturali più suggestivi della Thailandia, rendendola una location privilegiata per le riprese di Alien: Earth. Nota per le sue scogliere di calcare, acque limpide e grotte nascoste, fornisce uno sfondo impressionante per qualsiasi produzione. Le location principali includono la Baia di Phang Nga, l’Isola di James Bond, Koh Panyee e il Parco Nazionale Ao Phang Nga. La zona è facilmente accessibile e visivamente unica, ideale per catturare scene indimenticabili.
Perché girare in Thailandia?
I paesaggi diversificati della Thailandia, distribuiti nelle sue 76 province, continuano ad attrarre registi internazionali. Il regista Noah Hawley ha scelto la Thailandia per i suoi vantaggiosi incentivi fiscali e agevolazioni per le riprese. Il Ministro del Turismo e dello Sport, Sermsak Pongpanich, ha visitato il set, osservando che i ricavi dalle produzioni cinematografiche straniere dovrebbero raggiungere un livello record quest’anno.
Le riprese di Alien: Earth sono iniziate il 19 luglio 2023 e si sono svolte in 122 giorni di shooting in diverse location. La produzione ha speso oltre 3 miliardi di baht, impiegando più di 1.600 membri dello staff locale, noleggiando studi e attrezzature e gestendo una logistica complessa. È la produzione straniera con il più alto budget mai realizzata in Thailandia. Il progetto ha prenotato più di 20 hotel a Bangkok per ospitare troupe internazionali e locali, stimolando il turismo e sostenendo l’economia locale.
“Il ministero continuerà a supportare i registi stranieri che scelgono la Thailandia come location di ripresa per generare entrate per l’industria cinematografica e dell’ospitalità del paese e per altri settori correlati,” ha dichiarato il ministro.
“L’obiettivo del ministero è promuovere la Thailandia come location ideale per i registi internazionali e, allo stesso tempo, incoraggiare le persone a venire in Thailandia e a vivere i luoghi dei film che amano.”
Il Ministero del Turismo e dello Sport si è posto l’obiettivo chiaro di guadagnare più di 7,5 miliardi di baht dalle produzioni straniere quest’anno.
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